lunedì 25 novembre 2013

COME IN CRISI: COME RIACCENDERE LA PASSIONE?



PSICOLOGIA OGGI La nostra esperta risponde

Gentile dott.ssa Convertino, mi chiamo Lara, ho 33 anni e sono sposata da 4 con M. Ho sempre immaginato la mia vita con lui: ci siamo fidanzati a 15 anni e da lì siamo sempre rimasti uniti. A 28 anni la sua richiesta di matrimonio: sembrava il coronamento di un sogno. Peccato che, terminata l’euforia iniziale del grande passo, tutto è andato scemando: la passione, la voglia di stare insieme, di condividere e raccontarci le giornate, tutto sembra essere sparito, appiattito dalla  routine e dalla noia. Mi sembra di non riconoscere più la persona che ho davanti: dov’è finito quell’uomo che amava uscire, viaggiare, andare dovunque e stare le ore a chiacchierare con me?  Ora vedo solo un uomo pigro, che torna dal lavoro stanco e non ha voglia di fare nulla, non aiuta in casa e critica ogni cosa che faccio. Sono molto preoccupata, e sento che da parte mia ora c’è come un blocco, sopratutto sessuale: abbiamo rapporti sporadici e quando succede mi sembra manchino il trasporto e la passione di un tempo.
Cosa posso fare per dare di nuovo vita al nostro rapporto? Come devo comportarmi per cambiare questa situazione? Tengo davvero moltissimo a mio marito e non voglio perderlo. La ringrazio in anticipo per i suoi preziosi consigli.
Cordialmente,
                                                       L.

Gentile Lara, grazie per la sua lettera. Il problema che lei riporta è in effetti molto comune, anche tra coppie giovani come la sua. Tutte le storie d’amore si sviluppano attraverso diverse fasi, di esplorazione e conoscenza, fino a raggiungere una stabilità. Il rischio, a volte, è quello di  creare dei “ruoli”, fissi e rigidi nel vivere la vita di coppia, che portano a un inaridimento e alla perdita di entusiasmo di entrambi i partner. È ovvio che, con la convivenza ed il matrimonio, le preoccupazioni e le responsabilità siano diverse e molteplici, ma ciò che è importante è cercare di preservare la spinta ed il fuoco vitale, che possono rinnovare e far crescere il vostro rapporto. Come fare? Innanzitutto provi a riflettere sul modo in cui, da quando siete sposati, lei si rivolge a suo marito: lo accudisce, facendogli trovare tutto pronto, “giustificandolo” per stanchezze o nervosismi, accettando il più delle volte di rimanere in casa al posto che uscire con amici/amiche? Sente di aver messo in secondo piano i suoi desideri e bisogni per dare priorità a quelli del suo compagno? Se è così, è necessario intervenire il prima possibile. Molto spesso infatti la donna tende a seguire la sua indole materna, di protezione e accudimento, anche nei confronti del partner, sentendosi indispensabile e “leggendo nella mente” dell’altro, cercando di soddisfare richieste in realtà mai esplicitate. Questo, a lungo andare, porta a creare equilibri disfunzionali nella coppia. Per cominciare a produrre dei cambiamenti, cara Lara, inizi a valorizzare suo marito, in ciò che sa fare meglio, nelle sue abilità e competenze. Gli faccia capire quanto apprezza la sua parte vitale, fatta di voglia di uscire, di passione, di leggerezza, ma anche di aiuto in piccoli impegni quotidiani in casa, in cui sa rendersi utile ed essere un sostegno prezioso per lei. Come scrivo anche nel mio libro “Donne acrobate: allenamento per rendersi felici in coppia” la donna, per rinnovare il proprio rapporto, deve essere in grado di ridefinire i propri obiettivi, prendersi degli spazi da dedicare a se stessa e a ciò che la fa sentire bene e sicura. Si fissi allora, cara Lara, dei momenti durante la settimana in cui fare qualcosa che le piace, la rilassi, e la faccia sentire rigenerata e più bella. Questo avrà effetti positivi sulla sua relazione, sul potersi sentire ammirata e, di conseguenza, sul ricercare con il partner maggiori momenti di intimità. Ancor più importante, la donna deve essere in grado di sviluppare un nuovo linguaggio, che permetta di migliorare e rendere più chiara la comunicazione con il proprio uomo, assumendo un nuovo ruolo: quello di allenatrice nella coppia. Allenare significa scendere nel terreno di gioco maschile e costruire con lui nuovi significati, contesti e regole di comportamento, sviluppando un linguaggio capace di potenziare il benessere di entrambi. Provi a mettere in atto queste piccole “regole”: vedrà che il suo matrimonio ne uscirà rafforzato e felice.

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