lunedì 25 novembre 2013

SENTIRSI DEPRESSI: ESISTE UN METODO PER TRASFORMARE I SINTOMI IN OPPORTUNITA'?

PSICOLOGIA OGGI La nostra esperta risponde

Gentilissima dott.ssa Convertino, sono Debora, ho 32 anni e scrivo per chiedere aiuto. Da qualche mese ho una forte difficoltà ad uscire di casa, ad andare al lavoro, mi sento sempre stanca e mi manca la voglia di  fare qualsiasi attività. Nonostante cerchi di riposare ho spesso sonno e perdo la concentrazione facilmente, e questo rende difficile svolgere le mie normali attività quotidiane.
Al lavoro sono sottoposta ad orari pesanti e ritmi frenetici, e il clima che si respira all’interno dell’ufficio è competitivo. Tutta questa situazione mi crea spesso ansia e mi ritrovo a piangere per nulla. Ogni giorno sento di peggiorare e aumenta dentro di me il senso di sfiducia e mancanza di autostima. Mi sento costantemente inadeguata ed inferiore agli altri.
Ho perso anche molto peso a causa di uno scarso appetito e le persone che mi vogliono bene incominciano a mostrare segni di preoccupazione. Da una parte sento che la speranza mi ha abbandonato, dall’altra ho voglia di trasformare la mia vita e di liberarmi da questo grigiore che mi opprime dentro.
Secondo lei quali sono i motivi che mi hanno portata a sentirmi così male?
Come posso uscire da questa sofferenza?
La ringrazio per la  risposta.           D.


Gentile Debora, la ringrazio per la sua lettera e per avermi raccontato la sua storia. Credo sia molto importante che Lei abbia deciso di affrontare questo momento di disagio e fatica scrivendomi.
Dalle sue parole emerge una situazione di sovraccarico emotivo che dà origine a diversi sintomi, i quali necessitano di essere presi in considerazione.
Proviamo a chiederci: cosa ci vogliono comunicare questi sintomi? La mancanza di voglia e di energia, la stanchezza prolungata, l’apatia, il senso di rallentamento generale sono dei segnali che dicono ALT! Fermati, c’è qualcosa che non va. Che cosa accade? Ognuno di noi vive in un certo ambiente ed è bombardato da numerosi stimoli e richieste. Può accadere che il nostro Io non abbia a disposizione delle strategie idonee per far fronte a queste richieste degli altri, della famiglia, del lavoro. A questo punto il nostro corpo reagisce e sviluppa dei sintomi. Una situazione di questo genere, prolungata nel tempo, può creare i presupposti per una depressione.
La depressione e l’ansia spesso determinano comportamenti automatici negativi, come evitare ambienti o persone, o non riuscire più a svolgere  attività quotidiane, oppure ridurre i contatti e le relazioni amicali, così da sentirsi sempre più soli e insoddisfatti, entrando in un circolo che crea infelicità e frustrazione.
Lei, Debora, è stata molto brava a dare ascolto alle sue sensazioni e a ciò che le sta accadendo e soprattutto nell’accettare di mettersi alla ricerca di un aiuto. Molti possono trovarsi nella sua stessa situazione e desiderano uscire dalla sofferenza al più presto.

È possibile gestire meglio le richieste dell’ambiente?
Esistono test scientificamente validi che permettono di individuare i sintomi e formulare una diagnosi precisa della sofferenza?
La risposta è sì, è possibile imparare delle strategie per gestire le richieste dell’ambiente. In alcuni momenti della vita a tutti può capitare di trovarsi in situazioni difficili e di sentire blocchi emotivi, affettivi e comportamentali.
I test scientifici aiutano a identificare i motivi della sofferenza e danno indicazioni per trasformare questi blocchi.
Diagnosi significa identificare con precisione i sintomi e i motivi del disagio, attraverso un percorso di conoscenza.  

Come si può uscire dai blocchi negativi e guarire?
Ognuno di noi si può trovare a gestire situazioni complesse e può aver bisogno di intraprendere un percorso di psicoterapia. Nella vita è importante darsi l’opportunità di intraprendere un percorso per capire come superare i propri blocchi e sperimentare nuove strategie, allo scopo di affrontare, in maniera efficace e con uno spirito emotivo positivo, le relazioni affettive e lavorative.
Cara Debora, a questo punto è importante che Lei faccia un ulteriore passo e ascolti la sua voce interna che molte volte le avrà detto di fare qualcosa per uscire da questa situazione problematica, e allora può vedere davanti a sé una nuova via di uscita, confidandosi con una persona preparata ed esperta in queste problematiche.

Tutti possiedono risorse per migliorare e sciogliere i propri blocchi; riconoscerli è il primo passo.

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